Con una recente sentenza, pubblicata il 30 marzo 2021, la Corte di Cassazione ha affermato che la stampa degli screenshot ha valore probatorio documentale liberamente apprezzabile dal giudice. La Corte, richiamando un’ordinanza emessa il 10 febbraio 2021 dalla Sezione Settima penale, ha escluso alcun divieto di produrre in giudizio copie di schermate telematiche prive di certificazione: in altri termini, lo screenshot è prova senza necessità di alcuna conformità, come già affermato dalle...
La Corte d'Appello di Bari, con la sentenza n. 1890/2020 pubblicata il 3/11/2020, ha affermato che il regime di capitalizzazione composto degli interessi, non dichiarato in contratto, ma risultante solo dal piano di ammortamento, rende l'oggetto del contratto indeterminato,con conseguente nullità della clausola e sostituzione del tasso ultralegale applicato. Si legge in sentenza "mentre in un regime di capitalizzazione semplice il TAN può rappresentare una corretta misura del costo del...
Dopo una recente ordinanza del Tribunale di Palmi, che stabilisce il rispetto della bigenitorialità nei casi di affido di un minore, pochi giorni fa è stata emessa dal Tribunale di Patti un provvedimento a dir poco innovativo, che corregge un precedente decreto e dispone il mantenimento diretto di un bambino di sei anni, affidato ad entrambi i genitori con frequentazione pressoché paritetica. Stabilisce l’ordinanza: “Considerato che il minore, seppur domiciliato presso la madre,...
Gli ultrasettantenni condannati a una pena detentiva potranno essere ammessi ai domiciliari anche se dichiarati recidivi. Cade dunque la preclusione assoluta stabilita nei loro confronti dall'ordinamento penitenziario. La magistratura di sorveglianza dovrà valutare caso per caso se il condannato sia in concreto meritevole di accedere a questa particolare misura alternativa alla detenzione, tenuto conto anche della sua eventuale residua pericolosità sociale. A stabilirlo è stata la la Corte...
Le ferie solo come misura subordinata al lavoro cd. agile, il sì del Tribunale di Grosseto.
Minacce e molestie gravi a una collega, ex amante, legittimo il licenziamento per giusta causa: lesivo del vincolo fiduciario tra lavoratore e datore di lavoro.
La Cassazione, con due recenti pronunce, si è occupata nuovamente della questione inerente i criteri di determinazione dell’assegno divorzile, in seguito alle Sezioni Unite n. 11504/2017 e n. 18287/2018, in particolare nel caso in cui la moglie abbia, in costanza di matrimonio, smesso di lavorare per prendersi cura dei propri figli.
Depositate le motivazioni delle Sezioni Unite con cui si esclude la rilevanza penale della coltivazione, di minime dimensioni, di piante stupefacenti destinate all'esclusivo uso personale del coltivatore.
La Terza Sezione della Corte di Cassazione ha confermato l’ordinanza emessa dal Tribunale del riesame di Brescia che aveva applicato agli indagati la misura cautelare della custodia in carcere in relazione al delitto di cui all’art. 416 c.p. Agli indagati era stata contestata l’associazione per delinquere, per aver aperto una piattaforma informatica operante nel cd. Dark Web, attraverso la quale gestivano un market on line di “contrabbando di armi, spaccio di sostanza stupefacente,...